/7. STORIA
6 06, 2008

I primi abitanti di Rapagnano: I Piceni

By |2021-02-01T20:52:56+00:00giugno 6th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, CICLO 2005/2010|2 Comments

I Piceni sono stati i primi abitanti di Rapagnano. Costretti a lasciare le loro terre per un rituale sacro, nel loro viaggio verso una nuova terra, furono guidati da un picchio, uccello sacro a Marte. Dal Picchio avrebbero preso il nome i Piceni e la loro terra. La civiltà picena nacque e si sviluppò durante l'Età del Ferro, cioè dal IX al III secolo a.C., nel tratto di costa adriatica occidentale compreso tra i fiumi Foglia e Pescara e delimitato ad ovest dalla catena appenninica. Tra il VII e il V se. a.C. raggiunse il suo massimo splendore, lo testimoniano i l'ampiezza dei villaggi e le abitazioni, che avevano almeno tre ambienti e i tetti di tegole e coppi. Le maggiori informazioni sul popolo dei Piceni sono fornite dalle numerose necropoli sparse sul territorio.  L'economia [...]

6 06, 2008

A spasso per Rapagnano…un itinerario nei luoghi del lavoro

By |2021-02-01T20:53:58+00:00giugno 6th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, 8. GEOGRAFIA, CICLO 2005/2010|0 Comments

Non poteva mancare la zona industriale nelle nostre attività di ricerca e di conoscenza del paese. Qui, ogni giorno, mentre noi siamo a scuola, lavorano molti nostri genitori e cittadini di Rapagnano. Essa si sviluppa lungo la statale provinciale perchè, ci è stato spiegato, in questa posizione è facilmente raggiungibile dalle persone che provengono dagli altri paesi. Per conoscere tutte le fabbriche, ci siamo divisi i compiti con le altre classi. Alla prima è toccata Alestra, con la sua produzione di abbigliamento professionale, la seconda si è aggiudicata la Ditta Terribili, con i suoi nastri autotrasportatori, a noi della terza ci è stato assegnato il Calzificio Coccia, alla quarta è stato destinato lo Scatolificio Biondi, alla quinta è rimasto il Calzaturificio Donna Più . Attrezzati di bloc notes e macchine fotografiche, abbiamo invaso la zona industriale! Che accoglienza calorosa, ci hanno riservato! Calzificio Coccia, produce [...]

5 06, 2008

A spasso per Rapagnano…un itinerario artistico

By |2021-10-18T18:58:42+00:00giugno 5th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, 8. GEOGRAFIA, CICLO 2005/2010|2 Comments

Il nostro Paese è stato il "libro" che, in questo anno scolastico, abbiamo sfogliato di più.  Nelle prime pagine abbiamo potuto leggere i luoghi che siamo abituati a frequentare con i nostri genitori, ma farlo con i nostri compagni e le maestre è stato importante perchè l'abbiamo "studiato" con una lente particolare, quella della nostra curiosità. Abbiamo percorso Viale Europa e osservato le case, i negozi, la posta, la banca e la scuola media... ...proseguito  lungo via Giacomo Leopardi;costeggiato le mura, trasformate dal tempo, osservato che esse racchiudono la parte vecchia del paese. Che meraviglia le torri, dove un tempo si avvistava l'arrivo dei nemici e i soldati si preparavano a lanciare olio bollente, per difendere Rapagnano! Che gioia vedere tornare alla luce, nel torrione più importante, i vecchi merli a coda di rondine, per molti anni seppelliti dai mattoni! Entrando per Porta [...]

4 06, 2008

Rapagnano,il nostro paese…cenni storici

By |2021-02-01T20:55:17+00:00giugno 4th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, CICLO 2005/2010|0 Comments

 Lo stemma del nostro Comune rappresenta una rapa,un cipresso e una stella cometa. Sembra che Rapagnano abbia tratto il suo nome della coltivazione nel suo territorio di rape o ravanelli. Secondo un esperto il nome originario di Rapagnano deriva invece da Ripa di Giano, un antico tempio dedicato a Giano Bifronte, che si trovava nel punto più alto del paese. Davanti al tempio c'era una vasca dove i fedeli si recavano a purificarsi prima di entrare nel luogo sacro. Altri studiosi ritengono che il nome di Rapagnano stia ad indicare l'antica appartenenza del luogo ad una persona di nome Rapano. Rapagnano ha un'origine molto antica, infatti è citato da Prinio il Vecchio, uno storico vissuto nel primo secolo a.C. Nel VI secolo a.c., per la sua posizione e per la feritilità del suolo, il nostro paese è [...]

25 01, 2008

27 GENNAIO – GIORNO DELLA MEMORIA

By |2021-10-18T19:07:13+00:00gennaio 25th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, CICLO 2005/2010, RICORRENZE|14 Comments

Ricordare...ci insegna che non si deve avere paura di chi è diverso da noi...perchè tutti siamo diversi... Ricordare...ci aiuta a capire le ingiustizie e a costruire la PACE... Ricordare è necessario perchè non accada mai più! "Tutti possiamo cominciare fin da questo istante a cercare di cambiare il mondo e ognuno di noi, grande o piccolo, può dare il suo contributo a diffondere un po' di giustizia." (Diario di Anna Frank)

8 03, 2005

Buon 8 Marzo!

By |2021-10-23T19:30:52+00:00marzo 8th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 7. STORIA, CICLO 2000/2005, RICORRENZE|10 Comments

Diverse sono le ipotesi sulla nascita della festa dell'8 Marzo. Molti storici la fanno risalire al 1908, quando a New York migliaia di operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono chiedendo migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero durò alcuni giorni finchè, l' 8 Marzo, il proprietario  Mr. Johnson bloccò tutte le porte dell'opificio per impedire alle donne di uscire. Nello stabilimento scoppiò un violento incendio (forse doloso) e 129 donne rimasero imprigionate all'interno e morirono arse dalle fiamme. Nel 29 Agosto del 1910 a Copenaghen, in occasione della Seconda Conferenza delle Donne dell'Internazionale Socialista, su proposta della leader socialdemocratica tedesca Clara Essner Zetkin, fu istituita la giornata Internazionale della Donna. In tempi in cui ci si chiede se ci siano ancora le condizioni per celebrare questa Festa, anche perchè sta diventando un altro appuntamento commerciale, è necessario ripensare [...]

27 01, 2005

Giorno della memoria

By |2021-10-26T21:45:48+00:00gennaio 27th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 7. STORIA, CICLO 2000/2005, RICORRENZE|6 Comments

 Ricordare perchè NON ACCADA MAI PIU'   27 Gennaio  2005 - Giorno della Memoria Il 27 Gennaio 1945, alle ore 11:59,  furono abbattuti i cancelli di Auschwitz e le truppe russe liberarono i prigionieri sopravvissuti allo sterminio nazista. Oggi, per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, alle ore 11:59 osserviamo un minuto di silenzio.  SE QUESTO E' UN UOMO Voi che vivete sicuri Nelle vostre case; Voi che trovate tornando la sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce la pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì e per un no Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza [...]