/, 7. STORIA, CICLO 2005/2010/I primi abitanti di Rapagnano: I Piceni

I primi abitanti di Rapagnano: I Piceni

I Piceni sono stati i primi abitanti di Rapagnano. Costretti a lasciare le loro terre per un rituale sacro, nel loro viaggio verso una nuova terra, furono guidati da un picchio, uccello sacro a Marte. Dal Picchio avrebbero preso il nome i Piceni e la loro terra.

La civiltà picena nacque e si sviluppò durante l’Età del Ferro, cioè dal IX al III secolo a.C., nel tratto di costa adriatica occidentale compreso tra i fiumi Foglia e Pescara e delimitato ad ovest dalla catena appenninica. Tra il VII e il V se. a.C. raggiunse il suo massimo splendore, lo testimoniano i l’ampiezza dei villaggi e le abitazioni, che avevano almeno tre ambienti e i tetti di tegole e coppi.

Le maggiori informazioni sul popolo dei Piceni sono fornite dalle numerose necropoli sparse sul territorio.  L’economia della civiltà picena si fondava principalmente sull’agricoltura e sulla pastorizia ed, in minor misura, sulla caccia e sulla pesca. Anche l’artigianato aveva la sua importanza; in primo luogo la lavorazione del bronzo, alla quale ben presto si affiancò quella del ferro; notevolmente sviluppata era la lavorazione dell’ambra, mentre la filatura e la tessitura erano il tipico lavoro femminile.

La comunità era divisa in classi: aristocratici, cavalieri e plebei. Gli aristocratici erano i più ricchi ed avevano il potere economico, politico e religioso. Il rituale funerario era pomposo, infatti le tombe erano corredate da tanti oggetti preziosi ed erano ricoperte da tumuli imponenti. I più ricchi si facevano costruire statue e stele che venivano poste sopra i tumuli. Sulle stele si iniziarono a scrivere frasi commemorative.

Del VI sec. a.C. sono i reperti archeologici trovati a Rapagnano nelle necropoli di via S. Tiburzio e Santa Colomba, è stato emozionante poterli ammirare al museo Archeologico delle Marche.

 

Disco corazza da Rapagnano con scena di duello tra due guerrieri –  rappresentati con lo schema della corsa in ginocchio.
VI sec. a.C. Ancona – Museo Archeologico delle Marche

Al museo abbiamo visto tanti oggetti di ornamento personale (pettorali, pendenti, fibule) e vari tipi di vasi in terracotta, provenienti dai diversi siti archeologici delle Marche.  

Alla necropoli di Numana abbiamo visto la tomba della Regina di Numana, dalla quale sono venuti alla luce due carri, uno da battaglia ed uno da trasporto, sotto i quali è stato rinvenuto il corpo della Regina ricoperto di un numero straordinario di gioielli, testimonianza della levatura sociale della defunta.

Fantastici e misteriosi i Piceni, Popolo d’ Europa

By |2021-02-01T20:52:56+00:00giugno 6th, 2008|3. CLASSE TERZA, 7. STORIA, CICLO 2005/2010|2 Comments

About the Author:

2 Comments

  1. utente anonimo 6 giugno 2008 at 13:56 - Reply

    Cara maestra Teresa sono il tuo alunno Alessandro,dopo tanto lavoro a scuola finalmente sono arrivate le vacanze e posso rilassarmi e divertirmi al mare con i miei compagni,ma un pò mi dispiace lasciarvi perchè in questi ultimi giorni mi stavo divertendo molto.

    BUONE VACANZE A TUTTI!!!

    da Alessandro

  2. utente anonimo 6 giugno 2008 at 22:35 - Reply

    Mi piacciono i blog, il vostro, però, per me è un po’ speciale!

    Perché? direte voi…

    perché vi ho seguito durante il corso dell’anno scolastico ed ho trovato il vostro lavoro veramente molto interessante ed anche perchè…

    Volete scoprire chi sono?

    Potrete farlo se sarete disponibili a giocare un po’ con me, magari l’anno prossimo, certamente solo con il permesso delle vostre insegnanti.

    Cosa posso dirvi di me per ora?

    Quando si arriva ad una età, si è sempre molte cose:

    sono per mio marito, da oltre venti anni, la compagna di vita, a volte petulante ai limiti del sopportabile, ma in genere affettuosa, affidabile e serena;

    sono per mia figlia, una mamma non sempre presente, forse un po’ severa, innamorata di lei che penso sia fantastica … tutte le mamme lo pensano dei propri figli!

    Sono una figlia unica… che forse avrebbe dovuto crescere ancora un po’!

    Sono per gli amici, allegra, disponibile, un’ attenta ascoltatrice, un’ organizzatrice di serate, mai di mangiate!

    Per i miei colleghi di lavoro, sono colei che da qualche anno ha accettato di cimentarsi in un nuovo settore, nel quale cerca di fare del suo meglio.

    Amo i giovani ai quali ho dedicato e dedico tutto il mio impegno, energia e passione.

    Seguo il mondo con attenzione: cerco di basare le mie scelte su una corretta informazione e sulle mie opinioni, piuttosto che su sensazioni o preconcetti di parte.

    Sono una lettrice appassionata, amo il cinema ed il teatro; la musica lirica mi fa sognare…

    Chi sono?

Leave A Comment