Buona Pasqua!

A tutti i nostri amici  e visitatori auguriamo una

Se vuoi la pace

 

Se vuoi la pace
dichiara guerra alla guerra
al tuo egoismo
che vuole tutto per sé
e non ti fa vedere
il bisogno del tuo fratello.
Combatti ogni desiderio di dominio
che vuole farti comandare
nel gioco, a scuola, a casa,
dappertutto.
Se vuoi la pace
cerca che tutti attorno a te
abbiano il necessario,
abbiano la possibilità di parlare,
siano liberi.
Come vuoi essere libero tu
di parlare, di lavorare,
di pregare, di amare, di vivere.
La pace incomincia da te.

 G.Elba

By |2021-10-23T19:24:34+00:00marzo 23rd, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005, RICORRENZE|9 Comments

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9 Comments

  1. giovani 23 marzo 2005 at 21:46 - Reply

    Grazie, Teresa per ituoi auguri che ricambiamo di cuore per te e tutti i tuoi roditori.

    Carmelo

  2. burgundo 24 marzo 2005 at 6:49 - Reply

    Tanti auguri di una Felice Pasqua da Renato.

  3. utente anonimo 24 marzo 2005 at 12:05 - Reply

    C’era una volta un ragazzo con un pessimo carattere. Suo padre gli dà un sacchetto pieno di chiodi e gli dice di piantarne uno nella palizzata del giardino ogni volta che perde la pazienza e/o bisticcia con qualcuno.

    Il primo giorno ne pianta 37, le settimane seguenti, impara a controllarsi e i numeri dei chiodi piantati nella palizzata diminuisce di giorno in giorno; scopre che è più facile imparare a controllarsi che piantare chiodi.

    Finalmente, arriva il giorno in cui il ragazzo non pianta nessun chiodo nella palizzata. Allora va dal padre e gli dice che non ha avuto bisogno di piantare nessun chiodo.

    Suo padre allora gli dice di levare un chiodo dalla palizzata per ogni giorno che riesce a non perdere la pazienza. I giorni passano e finalmente il ragazzo può dire al padre che ha levato tutti i chiodi dalla palizzata.

    Il padre conduce il figlio davanti alla palizzata e gli dice:

    “Figliolo, ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi hai lasciato nella palizzata. Non sarà mai come prima. Quando litighi con qualcuno e gli dici delle cose cattive, gli lasci delle ferite come queste. Puoi infilzare un uomo con un coltello, e poi toglierlo, ma lascerai sempre una ferita. Poco importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà. Una ferita verbale fa altrettanto male di una fisica.”

    BUONA PASQUA DA ARIANNA

  4. Patribook 24 marzo 2005 at 15:08 - Reply

    Grazie, Teresa. Contraccambio con tutta la classe sperando in un futuro di pace.

    Patrizia

  5. utente anonimo 25 marzo 2005 at 17:41 - Reply

    Cara maestra Teresa, mi dispiace molto per quello che è accaduto a scuola questi giorni e ti porgo le mie scuse perchè non mi sono comportata bene e non ho mantenuto la promessa di parlare di meno.Non ti dimenticare di darci la nuova password.Un grandissimo abbraccio da Federica M.

  6. utente anonimo 25 marzo 2005 at 17:55 - Reply

    Scusami maestra mi sono dimenticata di dirti: buona Pasqua!!!Federica M.

  7. tetibye 25 marzo 2005 at 20:00 - Reply

    Carissima Federica, grazie per gli

    auguri, per la sensibilità ed il rispetto con cui vivi i rapporti con gli altri, il senso di responsabilità con cui affronti i problemi che si creano nella nostra classe, le attività scolastiche, la vita.

    Nella classe virtuale potete già trovare la nuova password.

    Buona Pasqua

    Teresa

  8. utente anonimo 26 marzo 2005 at 15:26 - Reply

    Cara maestra Teresa, ti auguro buona Pasqua e spero la pace possa trionfare al più presto e che tu perdoni quello che noi abbiamo fatto in questi ultimi giorni.

    BUONA PASQUA

    JACOPO

  9. tetibye 27 marzo 2005 at 0:49 - Reply

    Grazie anche a te Jacopo per gli auguri e per il sostegno che anche tu non mi fai mancare, quando il treno deraglia.

    Un bacione.maestraTeresa

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