/piccoli roditori

About piccoli roditori

This author has not yet filled in any details.
So far piccoli roditori has created 400 blog entries.
13 04, 2005

Il grande libro della Pace: Lavori in corso!

By |2021-10-23T19:20:45+00:00aprile 13th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005, PROGETTI IN RETE|2 Comments

Questo modo di scrivere i racconti è stato molto divertente.  Iniziare un racconto e spedirlo agli amici di Castiglione oppure concludere un loro racconto e  spedirlo  agli amici di Pontremoli e di Torino è stato come separarci da qualcosa a cui tenevamo per ritrovarla "cresciuta", al suo ritorno.  Siamo sicuri  che i racconti stanno crescendo bene perchè sono in buone mani;  non vediamo l'ora di rivederli,  corretti ed illustrati.   Come vanno le illustrazioni, amici di Torino?� E' difficile il lavoro di correttori di bozze, amici di Pontremoli? Abbiamo fatto molti errori?    Marco P. - Miriam - Mirko

23 03, 2005

Buona Pasqua!

By |2021-10-23T19:24:34+00:00marzo 23rd, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005, RICORRENZE|9 Comments

A tutti i nostri amici  e visitatori auguriamo una Se vuoi la pace   Se vuoi la pace dichiara guerra alla guerra al tuo egoismo che vuole tutto per sé e non ti fa vedere il bisogno del tuo fratello. Combatti ogni desiderio di dominio che vuole farti comandare nel gioco, a scuola, a casa, dappertutto. Se vuoi la pace cerca che tutti attorno a te abbiano il necessario, abbiano la possibilità di parlare, siano liberi. Come vuoi essere libero tu di parlare, di lavorare, di pregare, di amare, di vivere. La pace incomincia da te.  G.Elba

17 03, 2005

La ricetta per scrivere i Gialli

By |2021-10-23T19:28:43+00:00marzo 17th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|5 Comments

Scrivere i gialli è molto divertente. Ne abbiamo scritti tantissimi e quelli che avevano come protagonisti i nostri compagni e le maestre sono stati i più divertenti. Nelle nostre classi ormai siamo rimasti in pochi: molti sono stati uccisi, altri sono in prigione per aver compiuto i delitti. Che divertimento!  Volete imparare a scriverli? Ecco la nostra ricetta: Ingredienti - un fatto criminoso - un enigma da risolvere - una vittima - un colpevole - un movente - un detective - degli indizi - delle prove - la soluzione dell'enigma - testimoni - una punizione per il colpevole Tempo necessario: circa un’ora e mezza Difficoltà: media Preparazione: Individuate un fatto criminoso (un delitto, un furto, un rapimento,…) ed ambientatelo in un luogo, possibilmente chiuso. Aggiungete un investigatore con l’incarico di smascherare il colpevole e, [...]

26 02, 2005

Omicidio alla grotta Celeste

By |2021-10-23T19:34:14+00:00febbraio 26th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|1 Comment

Omicidio alla grotta Celeste ...per prendere le impronte digitali di Ester, Genoveffo e del personale di cucina. Nei giorni precedenti era tornato alla grotta Celeste per un nuovo sopralluogo e aveva trovato l'arma del delitto:  un grosso coltello da cucina.  Dall'esame del coltello era risultato che le impronte digitali non corrispondevano a quelle rilevate sul portachiavi. I sospetti si concentravano sempre di più all'interno dell'Hotel, compreso il cuoco. Il detective non ebbe neanche il bisogno di aspettare i risultati della scientifica per scoprire il colpevole perchè durante il rilevamento delle impronte Genoveffo confessò. Disse di aver ucciso la scrittrice perchè era pieno di debiti a causa della sua leggenda.  Si era indebitato per acquistare l'hotel e la grotta Celeste, convinto di pagare perchè sarebbe diventato ricco con il tesoro e i diamanti che avrebbe trovato nella grotta. Genoveffo fu arrestato [...]

14 02, 2005

Omicidio alla grotta Celeste

By |2021-10-26T21:32:45+00:00febbraio 14th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|19 Comments

 Omicidio alla grotta Celeste Nella città di Cascatanopoli scomparve la signora Rubin, una famosa scrittrice di leggende. Era cliente abituale del lussuoso albergo, vicino alla grotta Celeste, un'attrazione del paese. Lo frequentava da quando il signor Genoveffo aveva acquistato anche la grotta e il parco, dove la signora trovava ispirazione per le sue leggende.  II suo corpo senza vita fu trovato nei pressi della grotta dal custode, poco prima dell'apertura. Il caso venne affidato ad un detective che, per prima cosa, perlustrò il percorso dall'albergo alla grotta. Vi trovò un portachiavi, appartenente al cameriere dell'hotel. Il detective proseguì la sua indagine all' hotel: per primo interrogò Makik, il cameriere, poi toccò al custode della grotta, ad Ester, la donna delle pulizie e via via a tutti i clienti. Sentì anche Genoveffo, il proprietario dell'hotel, che era molto preoccupato per lo scandalo che gli avrebbe fatto perdere [...]

9 02, 2005

Il furto della ricetta

By |2021-10-26T21:33:09+00:00febbraio 9th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|5 Comments

Il furto della ricetta ...Alla vista dei tre, il Commissario pensò di essere vicino alla soluzione, ma rimase deluso. I tre personaggi erano gli amici del figlio del fornaio che aspettavano l'amico per andare in discoteca. Il Commissario si sentì confuso e tornò dal fornaio in cerca di altre informazioni. Questa volta non rimase deluso, anzi!!! Il fornaio era in trattativa con l'assicuratore ed aveva fretta di essere risarcito per il danno subito. Insospettito, il Commissario  visionò la polizza e si accorse che la ricetta era assicurata per una cifra con cinque zeri. Un'enormità!!!  Mise alla strette il fornaio, il quale alla fine confessò di aver fatto sparire la ricetta per ottenere una somma di denaro che gli avrebbe permesso di vivere dignitosamente, senza alzarsi tutti i giorni alle due del mattino. Disse di essere vicino alla [...]

25 01, 2005

Il Killer del tulipano nero

By |2021-10-26T21:48:01+00:00gennaio 25th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|2 Comments

 Il killer del Tulipano Nero ...un drappo giallo, ornato di ricami d'argento, con lo stemma di un tulipano nero. Gli occhi del detective puntarono dritti quelli del Sindaco ed il colloquio si trasformò subito in un interrogatorio. Era certo di avere davanti a sè la persona giusta per arrivare alla soluzione del caso più difficile della sua carriera. Mise in atto tutte le sue abilità per far parlare il Sindaco, il quale raccontò che l'ex sindaco non era stato cacciato dal Comune per un furto, ma per un giro di affari sporchi, scoperto dall'imprenditore. Si scoprì che il signor Giuliani era il capo di questo traffico. L'ex sindaco confessò di aver ucciso l'imprenditore perchè voleva veder chiaro fino in fondo alla vicenda e il signor Giuliani perchè non lo voleva più come "collaboratore" in affari sporchi. Mentre l'ex sindaco fu condannato a 30 [...]

18 01, 2005

Il Killer del tulipano nero

By |2021-10-26T21:51:39+00:00gennaio 18th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|16 Comments

 Il killer del Tulipano Nero Da un pò di tempo nel paese di Monopoli accadevano strani omicidi e la cosa curiosa  era che l’autore si firmava sul corpo delle vittime con un tulipano nero. Nonostante il detective Colombo Western, che esaminava i casi, fosse uno dei più famosi del mondo, l'inchiesta era ad un punto morto. La notte del 3 Maggio 1998, in casa Giuliani, il signor Giuseppe, proprietario di un negozio di mobili, fu trovato morto nel suo ufficio mentre preparava un discorso. Lo trovò sua moglie, che si rivolse al famoso detective, ancora impegnato nelle indagini dei delitti precedenti. Appena fu sul posto, il detective Colombo esaminò il corpo della vittima e si accorse che sulla sua mano destra era disegnato un tulipano nero. Il mobiliere era dunque un' altra vittima del misterioso killer, [...]

11 01, 2005

Il furto della slitta di Babbo Natale

By |2021-10-26T21:52:03+00:00gennaio 11th, 2005|5. CLASSE QUINTA, 6. ITALIANO, CICLO 2000/2005|7 Comments

...traccia evidente di una scopa, come quella usata dallo stalliere. Il detective interrogò di nuovo lo stallere; era stato il primo ad essere sospettato e continuava ad esserlo  perchè il suo alibi non aveva proprio convinto. Questa volta, durante un faticoso interrogatorio, confessò che quella sera non era stato nel bosco a prendere l'erba fresca per le renne, ma a comprare il regalo per Babbo Natale; lui con il rapimento della slitta non c'entrava niente ed ora non poteva più fare la sorpresa a Babbo Natale.  Fu fatto analizzare il filo di saggina e risultò che conteneva una sostanza magica. Con l'aiuto di un esperto di cose magiche furono fatti degli esperimenti; si scoprì che di notte, se si agitava il filo di saggina, questo si alzava in volo. A chi poteva appartenere una [...]