Cooperando s’impara

 Cooperando s’impara

Uno stralcio degli interventi dei ragazzi nella manifestazione del 21 Maggio a Rapagnano, in occasione della presentazione de “Il grande libro della pace”.

“Cooperare in un progetto comune mi ha insegnato ad impegnarmi nei lavori e a fare più attenzione, a non leggere le storie solo una volta, ma tante volte, fino a capirle..!”
 
“Cooperare in un progetto comune mi ha fatto venir voglia di impegnarmi di più quando scrivo un testo e vorrei anche scrivere delle storie formulate così bene.”
  
“Illustrando delle bellissime storie mi è venuta voglia di dare il meglio, come hanno dato gli altri…”
 
“Collaborare a distanza, spedendo anche da lontano i nostri scritti che gli altri possono completare, significa anche lasciare un po’ di mistero all’amico: <<Chissà cosa mi scriverà…? Quando arriverà…?>>. In fondo, nel testo lasciamo una parte di noi stessi.”
 
“Ci siamo divertiti un sacco a lavorare insieme, a scambiarci le opinioni. Qui,abbiamo iniziato a cooperare veramente: abbiamo unito le idee di tutti i membri del gruppo e durante diversi dibattiti siamo stati costretti a scartare certe proposte, naturalmente con un pochino di dispiacere del “proprietario”.
 
“Dopo aver scritto singolarmente alcune piccole poesie,abbiamo unito i versi migliori e li abbiamo sistemati per  creare la grande poesia di gruppo.”
 
“La parte che ci ha fatto sentire più orgogliosi, è stata quando abbiamo letto le poesie complete: da soli non saremmo mai  riusciti a crearne di  così belle.”
 
“Collaborare significa anche, a lavoro ultimato, essere orgogliosi di aver dato il proprio contributo, mettere insieme le parti migliori dei nostri scritti per ottenere un lavoro migliore”
 
“Abbiamo imparato ad aspettare il lavoro degli altri per completare un racconto o per vedere come andava a finire quello che avevamo iniziato noi.”
 
“Abbiamo imparato che il lavoro di ogni gruppo era indispensabile per portare a termine il libro della pace. Ci sentivamo importanti e sentivamo importanti tutti gli altri.”
 
“Con questa esperienza abbiamo migliorato la nostra capacità di lavorare in gruppo, di esprimere le nostre idee, di ascoltare quelle degli altri, a metterle insieme per  farne una sola che andasse bene a tutti.
Abbiamo capito ancora di più l’importanza di trovare un accordo con gli altri,  perché se non c’è l’accordo molte cose non si possono fare.”
 
“Lo scambio delle idee con gli amici più grandi, quelli di MariaLuisa scuola e LudusLitterarius ci ha aiutato a scivere i racconti, scrivere i racconti coi ha aiutato a risolvere i conflitti. Abbiamo capito che le idee che ci venivano in mente per far fare la pace ai nostri personaggi inventati potevamo utilizzarle nei nostri litigi”
 
“Con questo progetto abbiamo imparato a vivere meglio e a sentirci parte di una scuola più grande, che va da Rapagnano, passa per Pontremoli, Torino, fino a Castiglione, dove ognuno ha fatto la sua parte, ha detto le proprie idee, ha ascoltato   quelle degli altri, ha imparato dagli altri e agli altri”
 
“Cooperare sembra una parola facile, ma è molto difficile, una delle cose più difficili dell’umanità. Se gli uomini sapessero cooperare non ci sarebbero le ingiustizie e non ci sarebbe la guerra.”
By |2021-10-23T17:36:00+00:00giugno 6th, 2005|5. CLASSE QUINTA, CICLO 2000/2005, PROGETTI IN RETE|8 Comments

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8 Comments

  1. fede94 6 giugno 2005 at 17:51 - Reply

    E’ stato molto bello rileggere queste righe perchè mi hanno fatto ricordare tutti i momenti belli passati insieme a voi sia il 6 Novembre 2004 e il 20-21 Maggio 2005 ma anche quelli nella rete!!!

    Federica M.

  2. utente anonimo 6 giugno 2005 at 20:41 - Reply

    Cara maestra tiscongiuro mi puoi fare un blog tutto mio

    da Jonathan Ciccalè.

  3. utente anonimo 6 giugno 2005 at 21:21 - Reply

    Cari amici del caff

  4. utente anonimo 6 giugno 2005 at 21:23 - Reply

    Per me rileggere queste belle parole che abbiamo detto su cooperando s’ impara mi hanno fatto ricordare quella entusiasmante giornata.

    P.s maestra Teresa tolgo l’ occasione per dirti che aprirò un blogs sensa farti molti problemi poi ti dico tutto domani a scuola.

    CIAO A DOMANI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Debora

  5. utente anonimo 7 giugno 2005 at 12:09 - Reply

    Come a voi, anche a me è tornato in mente quel magnifico 21

    e ho ripensato anche a tutto il lungo lavoro che abbiamo svolto in questi mesi

    P.S.

    Cari amici, state tutti per avere una grande sorpresa… Di cosa parlo? Lo scoprirete molto presto!

    Saluti da Marco P.

  6. fede94 7 giugno 2005 at 14:35 - Reply

    Cari amici,oggi abbiamo letto alcune parti del libro della pace!!! Siamo orgogliosissime di quello che abbiamo fatto!!!

    Un bacione da Sara e Federica

  7. utente anonimo 13 gennaio 2008 at 11:05 - Reply

    http://blogd

    [..] gennaio 2004 .: La storia :. · 18 gennaio 2004 20.54 da mtb a Leila Moreschi: durante la cena ho riflettuto. Perchè non creare un blog di riferimento dove inserire tutti i blogs didattici senza aspettare che ce lo segnali qualcuno? Lo p [..]

  8. mtb 13 gennaio 2008 at 11:43 - Reply

    La storia di blogdidattici AppassionataMente

    [..] Mancano solo pochi giorni al 18 gennaio 2004, giorno in cui è nato questo blog. Ecco le tappe fondamentali di questi quattro anni ricchi di incontri, di progetti, di calore e di affetto che si è creato nella comunita’ di bd. Grazie a tut [..]

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